K.J. Holmes pratica forme di contatto/improvvisazione come processo e performance dal 1981. Queste pratiche hanno profondamente informato il suo viaggio come artista di danza, nonché come attrice, cantante, scrittrice e insegnante. Appassionata improvvisatrice e creatrice di lavori solisti/duo e d’insieme, ha collaborato con i primi pionieri della forma tra cui Steve Paxton e Simone Forti, nonché con il Tuning Score di Lisa Nelson, Body Mind Centering ® e il lavoro di Bonnie Bainbridge Cohen, Ideokinesis con Andre Bernard, Meisner recitazione con Terry Knickerbocker, voce e canto con Richard Armstrong, Barbara Maier Gustern e Samita Singha, tra gli altri. K.J. è un’insegnante di yoga certificata grazie ai suoi studi con Sondra Loring e una consulente sanitaria olistica ayurvedica certificata attraverso i suoi studi con la Dott.ssa Naina Marballi. Insegna alla NYU/Experimental Theatre Wing e Movement Research a New York, oltre a viaggiare a livello nazionale e internazionale insegnando, esibendosi e creando. K.J. si è esibita più recentemente nel lavoro del regista/artista Matthew Barney, della ballerina/scrittrice Karinne Keithley Seyers, nel video musicale di Mitski, così come nel suo lavoro solista 900 Bees are Humming. Attualmente sta dirigendo un nuovo pezzo d’insieme, Blu/print, iniziato nell’autunno 2023 con il tutoraggio del compositore/strumentista Henry Threadgill attraverso una sovvenzione della NY State Dance Force.

Contact Improvisation Festival - Intensive

“What is my body doing when I am not conscious of it?” (Steve Paxton)

Questo workshop vuole onorare la pratica create dal danzatore Steve Paxton (1939-2024). Entreremo abilmente nei principi di base della forma di Contact Improvisation da lui iniziata nel 1972, e del suo Material for the Spine, iniziato nel 1986. “Forme per sensazioni e sensi” (Steve Paxton), queste lezioni offriranno agli studenti l’opportunità di approfondire entra nello studio di base della fisica e delle forze ecologiche che i ballerini sperimentano mentre si muovono in relazione tra loro e con se stessi. Ci impegneremo con il corpo nello spazio sferico per improvvisare in solista, in duo e con la classe come ensemble. Man mano che approfondiamo la disciplina della pratica, evolveremo il processo come strumenti per ballare per testimoniare come diamo senso all’essere QUI. Giocando con la cronosfera e le spirali di tempo, spazio e peso, esploreremo ciò che ha detto Steve: “La danza è l’arte di avere luogo. L’improvvisazione trova quei posti.” Le fonti includeranno molti degli scritti di Steve e ciò che scopriamo nelle nostre pratiche insieme in questa forma d’arte vivente.

Contact Improvisation into Performance - Intensive

Fall…and fall again better : Theater of the Body

Parafrasando una citazione del drammaturgo Samuel Beckett, questo workshop approfondirà la propria relazione con il Soma attraverso la pratica dell’esecuzione nella Contact Improvisation. Soma (come in Somatica) in latino significa il corpo. In sanscrito è il nettare degli dei. Il luogo in cui ci incontriamo è nel gioco tra fatti e finzioni. Questo è il luogo della nostra grande immaginazione. Questo workshop sarà un ingresso nel carattere/qualità fisiologiche e poetiche del corpo-mente passando dalla pratica alla performance. Viaggiando dalla fisica del corpo che si muove in relazione alle forze terrene e agli altri alla testimonianza attiva l’uno dell’altro, creeremo una danza che promuoverà la nostra esperienza di contact improvisation in un’espressione della nostra umanità.

Italy Contact Fest