Cristina Crippa è un’artista interdisciplinare e un’appassionata insegnante di movimento con sede in Italia-Irlanda. Dopo alcuni anni di ricerca sulla danza contemporanea, scopre la sua passione per la contact improvisation, la composizione e l’improvvisazione mentre studiava scultura e pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera. La sua curiosità ha spostato la sua attenzione dalla tela alle relazioni corpo-ambiente.
Balla contact dal 2010 e nel 2013, spinta dal desiderio di conoscere le radici della contact improvisation, vola a Earthdance (Massachusetts, USA) per studiare con Nancy Stark Smith e nel 2014 inizia a insegnare. Per 7 anni ha tenuto regolarmente lezioni di contatto presso Artichoke, un programma di danza contemporanea a Milano e ha organizzato e insegnato workshop, jam ed eventi in Italia e in Europa.
Cristina è anche una praticante del Metodo Ilan Lev (bodywork) e fa parte di Effetto Larsen, un gruppo che utilizza l’arte relazionale per sviluppare un senso di comunità. Durante il Lock Down, ha creato “Artist’s body and action”, esplorando il legame della performance con gli artisti visivi e il corpo come nucleo della ricerca artistica che ha un impatto politico e sociale sulla società.
Scopri di più: IG: cristicips, www.cristinacrippa.it
Contact Improvisation Festival - Classes
Lo spazio tra
Un’esplorazione della gravità, della leggerezza e della qualità del tatto.
Sono sempre stato interessato allo spazio di mezzo.
Tra diversi campi di indagine, come l’arte visiva, la danza e la politica.
Tra il mio corpo e gli altri corpi, tra il senso di gravità e levità che percepisco nelle mie stesse cellule, tra il mio sistema nervoso e gli altri sistemi nervosi, tra dentro e fuori.
Quando sentiamo questo spazio come separato e quando diventa uno solo?
Come possono le diverse qualità del tatto modificare la qualità di questo spazio?
Quali informazioni possiamo leggere in questo spazio e come le comunichiamo?
Come ne viene influenzata la danza? Possiamo lasciare che lo spazio di mezzo guidi la nostra danza?
In questo workshop, vorrei invitarti a esplorare questo spazio con me, con divertimento e gioia, e qualunque cosa emerga.